I miei colpi di frusta

Aperitivi, Primi, Tapas

Pesto mediterraneo

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Pesto mediterraneo

Il pesto è un condimento che ti salva il pranzo, in quei giorni frenetici senza fine con voglia di cucinare zero, pratico e sempre pronto all’uso.
Se ne possono preparare diverse varianti, e se siete amanti di pomodori questo è il pesto che fa per voi.

Rustico e stuzzicante, veloce da preparare e se volete farne scorta è perfetto per essere surgelato.

Ideale per condire la pasta o per essere spalmato su dei crostini caldi e croccanti.

I più tradizionalisti preferiscono utilizzare il mortaio, ma se avete poco tempo a disposizione affidatevi ad un mixer elettrico. Provatelo e vi sorprenderà.

Ingredienti

90 g di pomodori essiccati

80 g di pomodori ciliegino

20 g di foglie di basilico fresco

50 g di mandorle

40 g di ricotta marzotica o ricotta salata

4 cucchiai di olio Evo

2/3 cucchiai di acqua fredda.

Sale q.b.

Procedimento

Per prima cosa occupatevi dei pomodori secchi, inseriteli in una ciotola e copriteli di acqua calda e lasciateli reidratare per 15 minuti circa.

Nel frattempo, lavate i pomodorini e le foglie di basilico e inseriteli in un piccolo mixer. Aggiungete anche le mandorle e la ricotta, tenete da parte.

Riprendete i pomodori e sciacquateli un paio di volte, i pomodori essiccati al sole solitamente trattengono dei residui di sale, quindi vanno lavati per bene. Eliminate l’acqua in eccesso e inseriteli infine nel mixer insieme all’olio e un paio di cucchiaio di acqua, e azionate.

Se il composto vi sembra troppo duro aggiungete un altro cucchiaio di acqua, cercando di raggiungere un composto omogeneo ma rustico.

Questa ricetta non prevede sale, perché sia i pomodori essiccati che la ricotta sono piuttosto sapidi, quindi assaggiate e se dovesse essere necessario aggiungete del sale

A questo punto potreste utilizzare immediatamente il pesto per condire della pasta, oppure potreste dividerlo in dei piccoli contenitori e surgelarlo per utilizzarlo quando vi farà più comodo. Vi basterà lasciarlo a temperatura ambiente per circa un’ora.

6 Aprile 2017