Una semplice ricetta per realizzare le mitiche ciambelle fritte a casa come quelle del bar. Profumate, soffici e golose in poche parole irresistibili.
Io di solito le preferisco con solo zucchero, ma si prestano ad essere glassate come i famosi donuts. Se le preferite senza buco, potrete realizzare i bomboloni da farcire con la crema.
Una ricetta semplice e versatile.
100 g di farina 00
250 g di farina manitoba
50 g di patata lessa
4 g di lievito di birra
1 uovo intero
2 tuorli
25 g di zucchero
3 g di sale
125 g di latte
25 g di burro
Olio di semi di arachidi per friggere
Zucchero semolato per la finitura
zucchero per decorare
In una ciotola inserite la farina, la patata schiacciata, il lievito, lo zucchero, l’uovo e i tuorli e iniziate ad impastare facendo assorbire alla farina tutti i liquidi. Continuate aggiungendo poco alla volta il latte, non aggiungete altro latte se prima non si è assorbita la porzione precedente. Finito l’inserimento del latte aggiungete il sale e successivamente il burro. Ovviamente decidete voi se impastare a mano o in planetaria, l’ordine di inserimento degli ingredienti è lo stesso. Dovrete ottenere un impasto liscio, elastico ed omogeneo. Ribaltate l’impasto sul piano di lavoro e pirlatelo, rimettetelo nella ciotola coprite con pellicola e lasciatelo riposare per circa 1 ora.
Riprendete l’impasto e stendetelo sul piano infarinato con l’aiuto di un matterello allo spessore di 1,5 cm, ricavate dei cerchi con l’aiuto di un coppa pasta da 10 cm e un altro al centro del cerchio con un coppa pasta più piccolo da 4 cm.
Ritagliate dei quadrati di carta forno da 12 cm per lato e appoggiate ogni singola ciambella, questo sistema vi renderà più semplice il compito di trasferire le ciambelle lievitate dal vassoio alla padella per la friggerle. Sistemate tutte le ciambelle su un vassoio e coprite con della pellicola, lasciatele lievitare fino al raddoppio.
Passato il tempo di lievitazione preparate tutto per la frittura. Scaldate abbondante olio (io utilizzo una bottiglia intera) in una padella dai bordi abbastanza alti, dovrete friggere ad una temperatura più o meno costante, quindi non inserite troppe ciambelle alla volta. Cercate di non andare al di sotto dei 170° e non superare i 180°. Una frittura a temperature troppo basse potrebbe darvi dei prodotti impregnati di olio e viceversa con la temperatura troppo alta una colorazione eccessiva e probabilmente un prodotto poco sviluppato.
Immergete le ciambelle aiutandovi con il quadrato di carta, una volta entrato a contatto con l’olio si staccherà immediatamente. Friggetele da entrambi i lati per qualche minuto. Una volta cotte passatele prima in un vassoio con della carta per fritti per eliminare l’eccesso di grasso e successivamente in un piattino con abbondante zucchero semolato, giratele più volte per far attaccare bene lo zucchero.
Fatele intiepidire e servite.
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